Consorzio Lavoro Ambiente ha vinto l’appalto per la gestione di due convitti in centro storico a Bressanone: il “Marianum” da 70 posti letto e il “Maria Ward” da 110. E l’ha fatto acquisendo tutto il personale in forza alla precedente gestione, anche se il bando non prevedeva alcun obbligo. Nel capitolato di gara, infatti, non era inserita la cosiddetta ‘clausola sociale’, ma CLA ha scelto di mantenere comunque gli occupati precedenti, garantendo loro le stesse condizioni economiche e contrattuali godute con la gestione uscente, compreso l’integrativo aziendale. Un sacrificio economico, certo, ma che rivela serietà e responsabilità sociale.
Le due strutture ospitano le studentesse delle scuole superiori della città altoatesina che abitando nelle vallate preferiscono vivere a Bressanone durante la settimana per risparmiare i tempi dei collegamenti.
“Con questa nuova acquisizione – commenta Germano Preghenella, presidente di CLA – abbiamo l’occasione di accreditarci ulteriormente nel mercato altoatesino. Per questo stiamo lavorando in piena collaborazione con le realtà istituzionali locali, utilizzando fornitori del posto ed integrandoci nella comunità territoriale”.
Per organizzare il servizio, CLA ha coinvolto quattro cooperative socie: Lagorai per pulizie, sanificazioni e coordinamento operativo; Multiservizi per la metà degli operatori pedagogici e la manutenzione del verde; Risto3 per la preparazione dei pasti nelle cucine dei convitti; CSU, Cooperativa Servizi Urbani per l’altra metà degli operatori pedagogici. Da due anni CSU è associata a CLA e rappresenta una importante realtà cooperativa nell’ambito dei servizi a Bolzano, aderente a Legacoop. (da newscoop 26 Febbraio 2019)